Sempre a punti nel MXGP di Indonesia il pilota JK Racing, Alvin Östlund (Yamaha)
Pieve a Nievole (PT) – Dopo una settimana di pausa per disputare i campionati in Italia e per organizzare la trasferta intercontinentale, team e pilota sono atterrati in Indonesia per il secondo GP stagionale oltreoceano sul nuovo tracciato di Samota-Sumbawa, tracciato non facile dal fondo duro ma ricco di salti spettacolari.
Per il Team JK Racing di Riccardo Boschi tra i partenti nella classe MXGP era presente Alvin Östlund #161. Nelle prove libere della classe regina che si sono disputate il sabato, Alvin chiude la sessione con un buon 12° tempo per poi finire 13° le prove cronometrate, la seguente sessione di qualifica il pilota svedese si piazza undicesimo. Nella manche inaugurale della domenica mattina, quando i piloti prendono il via di gara-1, Alvin non parte proprio bene ed è costretto a ricorrere a una rimonta che lo porterà a finire gara uno in 13a posizione.
Nuova partenza e nuova rincorsa per rimediare ad una mediocre partenza che dopo 17 giri vedrà terminare il giovane pilota svedese al 15° posto e 14° assoluto salvando la sua posizione in graduatoria in vista di GP più propizi. Adesso tre settimane di pausa dal mondiale e sufficiente tempo per affinare la preparazione atletica in vista del Gran Premio della Repubblica Ceca il 16 e 17 luglio, con il team JK Racing che si dirigerà sull’iconico circuito di Loket, dove l’alfiere JK Racing lo scorso anno, ancora acerbo per la MXGP, finì a punti in gara uno e si ritirò in gara due.
La voglia di fare e la volontà di ben figurare di questo giovane atleta svedese, gli permetterà di farsi trovare pronto e ben determinato per la prossima tappa mondiale per dare altre soddisfazioni come compiuto in occasione del GP della Sardegna nel quale è riuscito, nonostante un paio di partenze non felici, a staccare il miglior risultato stagionale sfiorando la top ten assoluta.
Riccardo Boschi – Team manager JK Racing: “Non è stata la migliore delle giornate per Alvin ma nonostante tutto è riuscito ad andare sempre a punti. Terminare nella top ten era un obiettivo più che realistico, ma il caldo si e fatto sentire e avendo poche energie ha fatto il possibile e non è andata male“.